Lenoble Cuvée Intense: uno champagne tutto da bere
La seconda edizione della guida Grandi Champagne, attesa per la fine di settembre, avrà diversi nuovi produttori rispetto alla precedente. Tra questi Lenoble, un NM (négociant-manipulant) davvero interessante che limita la propria produzione in quantità per favorire la qualità. Avremo modo di conoscerlo da vicino, con le sue ottime cuvée, nelle pagine della guida, nel frattempo ecco la degustazione del suo brut sans année Cuvée Intense, che rappresenta proprio la porta di ingresso al mondo Lenoble. In guida, infatti, la gamma Lenoble si aprirà con il Dosage Zero, che dal summenzionato brut deriva strettamente e che in guida l’abbiamo preferito come champagne d’assemblaggio non millesimato, però anche il brut merita tutta l’attenzione del caso, pertanto eccone la scheda di degustazione.
Da segnalare che Lenoble non è importata in esclusiva in Italia, ma vende direttamente, pertanto chi fosse interessato può contattare il produttore attraverso il suo sito, magari… facendo presente che lo ha scoperto tramite Lemiebollicine.
Cuvée Intense
30% Pinot Noir, 40% Chardonnay, 30% Pinot Meunier
Il primo champagne della gamma Lenoble, che fa parte della Collezione Classic (le altre due, più prestigiose, sono la Essential e la Prestige). È un classico assemblage champenoise, ma con un’importante quota di Chardonnay a testimoniare il legame della maison con questa varietà, quasi predominante nei vigneti di proprietà. Circa il 10% dei vini sono fermentati e affinati in legno, la malolattica è stata svolta e la maturazione sui lieviti si è protratta per 30 mesi; dopo il dégorgement, è stato applicato un dosaggio di 6 g/l. Questo champagne è prodotto nei formati demi, bottiglia, magnum, jeroboam e mathusalem, altri sono disponibili su richiesta.
Il naso si propone evidentemente dolce, ma non si tratta di una banale dolcezza zuccherina, bensì di dolcezze di frutta gialla e florealità, per questo l’approccio olfattivo piace, conquista. Queste note si ritrovano puntualmente all’assaggio, con il supporto di una bollicina forse un filo abbondante, mentre il frutto vira man mano verso l’agrume in canditura a fronte di una materia molto morbida e scorrevolissima, fino alla gustosa chiusura salina.
Che dire? È certamente uno champagne di grande equilibrio e volutamente semplice ma, proprio per questo, è per tutti, da bere spensieratamente. Con piacere…
Voto: 85/100
www.champagne-lenoble.com