Un weekend spumeggiante
Il prossimo fine settimana vedrà il vino e soprattutto le bollicine, con lo champagne in testa, protagonisti assoluti. Si inizia già giovedi 14 novembre con la XV edizione di Ein Prosit, la bella rassegna enogastronomica friulana che hanno dopo anno è diventata un vero salotto dei sapori e dell’enologia, capace di raccogliere attori di primissimo piano e un pubblico estremamente attento. Più d’ogni altra cosa, Ein Prosit è cresciuta costantemente, al punto da presentare quest’anno laboratori, mostra-assaggio, itinerari del gusto e, naturalmente, degustazioni. Di primissimo piano gli specialisti coinvolti, da Paolo Marchi a Luca Gardini, e, per quanto riguarda lo champagne, ci sarà pure il sottoscritto con due degustazioni guidate nelle quali sarà affiancato da Gian Luca Mazzella, vera anima della parte vinicola di Ein Prosit. La prima delle due degustazioni di champagne è dedicata ai millesimati delle grandi maison, quasi sconosciuti ma ingiustamente, in quanto sempre eccellenti, la seconda all’uso del legno nella Champagne.
Sabato 16 novembre (e durerà fino a lunedi 18, favorendo così la partecipazione dei ristoratori) va invece in scena la VII edizione di Bollicine Mon Amour, la simpaticissima rassegna dedicata interamente ai vini spumanti che rimane un punto di riferimento per gli appassionati emiliani, ma non solo. Dopo l’esperienza della passata edizione nella Reggia di Colorno (purtroppo, la sede storica della Rocca di San Secondo Parmense è tuttora inagibile), è la volta della notissima Salsomaggiore Terme. La formula, vista la sua bontà, è invariata, quindi degustazione di Champagne, Crémant (d’Alsace, Bourgogne, Jura, ecc), Franciacorta, Oltrepò, Lambrusco e tanti altri interessanti vini di zone molto vocate della Penisola, con in più la possibilità, all’uscita, di acquistare quelli che son piaciuti di più, tra l’altro a prezzi concorrenziali. Da notare che gli associati AIS, Fisar e Onav possono usufruire di uno sconto del 20% sul biglietto d’ingresso, mentre l’evento clou sarà la degustazione guidata con lo stesso Daniel Collard, figlio del grande e compianto René e produttore egli stesso con il marchio Collard-Chardelle. Dovrebbe portare due vecchie annate firmate dal papà, pare 1974 e 1969… Il sottoscritto farà di tutto per non perdere questo eccezionale appuntamento nel pomeriggio di domenica.
In entrambi gli eventi, naturalmente, faranno la loro comparsa le primissime copie di Grandi Champagne 2014-15, quindi la seconda edizione della guida: un’occasione per averla in anteprima. Ma attenzione, perché il numero di copie sarà per forza di cose limitato!